Stralcio cartelle fino a 5.000 euro con il Decreto sostegni. Come funziona, chi ne ha diritto, esempi.
[di Giorgio Mangiaracina]
- Lo stralcio ora è Legge: in cosa consiste
L’art. 4, comma 4 e seguenti del DL Sostegni (qui il testo ufficiale) convertito in Legge 21 maggio 2021, n. 69, dispone che “sono automaticamente annullati i debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del presente decreto, fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010“, ancorché ricompresi in rottamazione o saldo e stralcio.
[SALDO E STRALCIO E ROTTAMAZIONE, PROROGA 2021]
- Cosa significa “singoli carichi”. Esempio
Carichi, ruoli e cartelle, sono termini che identificano atti diversi, pur essendo tra loro collegati: una singola cartella di pagamento può contenere più ruoli, e ogni ruolo più carichi. Lo stralcio delle cartelle ha ad oggetto non le cartelle in se, bensì i singoli carichi in esse contenuti, di importo fino a 5.000 euro.
Ad esempio, nell’immagine qui sotto riportiamo l’estratto di un ruolo dell’anno 2004, di valore complessivo superiore a 13.000 euro, i cui singoli carichi (cioè quelli preceduti da “I.P. nnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn” sono tuttavia di importo ampiamente inferiore a 5.000 euro.
In conseguenza, nel caso in esame, l’intero ruolo (cioè, in sintesi, l’intera cartella), viene annullata per effetto dello stralcio delle cartelle introdotto con il Decreto Sostegni, considerato che tutti i singoli carichi ivi contenuti sono di valore inferiore a 5.000 euro.
Ne consegue che l’importo effettivamente stralciato nel singolo caso può quindi superare di molto la soglia dei 5.000 euro.
- Requisiti soggettivi (chi può beneficiare dello stralcio)
Possono ottenere lo stralcio le persone fisiche e le società che ha conseguito nell’anno 2019 un reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi fino a 30.000 euro.
- Come ottenere lo stralcio (modalità)
Con un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che sarà emanato nei 30 successivi all’entrata in vigore della legge di conversione del Decreto sostegni (quindi entro il 21 giugno 2021), saranno definite le modalità da seguire per ottenere lo stralcio. Nel frattempo, le attività di riscossione sono sospese, come spieghiamo in questo articolo.
Per sapere se e come aderire allo stralcio delle cartelle, contattateci ai nostri recapiti.